CONCORSO INVENTASTORIE

>>Fabrizio Silei, >>L'Inventastorie, Cosa succede
 Siamo lieti di annunciarvi che… 
IL MAGO PICCHIATELLO
Autrice: Zoe di 5 anni, Codroipo (Udine)
 
C’era una volta un mago speciale che riusciva a trasformare gli animali in cavalieri. Aveva il suo assistente che era un coniglio. Aveva due denti come i castori e una carota blu in mano che era il suo bastone magico. Il piccio della carota non era verde ma era d’oro. Un giorno il mago Senzanome trasformò il piccio della carota in piccio giallo che assomigliava che era un piccio vecchio. Il coniglio si chiamava Glu e voleva il piccio nuovo e ha chiesto al mago di trasformarlo per farlo contento. Il mago Senzanome gli ha detto “Sì” ma, in cambio, gli ha chiesto un bastone magico. Ma il coniglio non glielo voleva dare perché aveva paura che lo trasformasse in corpo di topo e testa di coniglio. Ma alla fine il Mago lo ha convinto e il coniglio ha detto “Va bene”. Il Mago però non sapeva come si usava il bastone e lo ha fatto girare e girare finchè il mondo è diventato soprasotto, tipo tutte le persone a testa in giù e camminavano con la testa all’ingiù. Il mago ha pensato di rimediare ma in che modo? Usando il bastone ma così ha creato un altro problema e tutta una confusione. La gente era tutta arrabbiata con lui. Alla fine ha preso il suo libro degli incantesimi e ha messo tutto in ordine. Il coniglio lo ha sgridato “Non lo fare più, quando le cose non sai come si usano”. Il mago gli ha ridato il bastone con il piccio nuovo e gli ha chiesto scusa. E poi hanno fatto pace e il mago ha avuto un nome “Cuore rosso picchiatello” e, insieme, sono stati felici e contenti a fare tante magie buone e gentili.