Reinventando LA COSA PIÙ IMPORTANTE

>>Antonella Abbatiello, >>La cosa più importante, Cosa succede

cop-la-cosaNel 1998 Fatatrac ha pubblicato La cosa più importante, libro firmato da Antonella Abbatiello, che da allora continua a riscuotere un grandissimo successo tra i lettori, grandi e piccoli.

“Qual è la caratteristica più importante per un animale?” si chiedono i protagonisti di questa storia: forse avere le orecchie lunghe come il coniglio? Molto meglio avere gli aculei del riccio, o i denti grandi del castoro! Di pagina in pagina, ognuno esprime un’opinione “imponendo” agli altri la propria particolarità. Una carrellata di divertenti trasformazioni tutte da scoprire nelle doppie pagine che si aprono a sorpresa. Sarà alla fine un gufo a risolvere la questione: l’importanza di ognuno sta proprio nelle differenze che lo rendono unico.

Maria Rosella Musicò, insegnante della scuola dell’infanzia “Arcobalena” di Rottofreno (PC), riconoscendo il tema di questo libro come estremamente educativo e coinvolgente, lo ha usato per la tesi conclusiva del Corso di formazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore per il conseguimento della Specializzazione per le attività di sostegno.

CIMG1338

L’insegnante ha realizzato, insieme ai bambini di cinque anni della sezione B, un libro multimediale e un laboratorio grafico pittorico in cui sono state prodotte maschere di cartoncino raffiguranti gli animali del racconto utilizzate poi per un’attività di drammatizzazione: gli alunni hanno potuto interpretare i protagonisti della storia, immedesimandosi e dando loro voce.

Nell’ebook interattivo, realizzato con il programma multimediale Didapages, sono stati inseriti file musicali, audio, video e immagini; i bambini hanno scelto le illustrazioni, la musica e le animazioni e grazie alla collaborazione della biblioteca “Oltre l’Handicap” – AIAS di Bolzano è stata inserita la traduzione del testo con i simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa.

I piccoli alunni hanno partecipato a tutte le attività proposte, si sono divertiti a svolgere i giochi interattivi creati al computer, direttamente sulla LIM.

L’ebook ha immerso i bambini in un ambiente multimediale, all’interno del quale hanno avuto un approccio con la storia completamente nuovo, sono stati aiutati nella comprensione dei concetti più diversi, favorendo quindi l’apprendimento in modo semplice, diretto, ma soprattutto divertente. Il linguaggio multimediale ha permesso loro di effettuare delle scelte personali, di intervenire su ciò che stava accadendo: sperimentando, indagando, conoscendo, accostando elementi, componendoli e variandoli.

È stata un’attività ricca e stimolante per tutti, potenzialmente utile anche in contesti ove siano presenti bambini con disabilità intellettive lievi.

La redazione ringrazia Maria Rosella Musicò e i bambini della sezione B della scuola dell’infanzia “Arcobalena” di Rottofreno (PC) per questo bellissimo progetto: vi auguriamo di continuare a lavorare, giocare e sognare senza mai smettere di divertirvi.

CIMG1418