DUE VITE PARALLELE SI POSSONO INCONTRARE

>>Due destini, >>Renzo di Renzo, >>Sonia M.L. Possentini, Cosa succede
“Due rette parallele non s’incontrano mai. Questa tristezza della geometria non si applica alla vita. Due vite parallele si possono incontrare e scambiarsi il soccorso, l’affetto, la salvezza. Questo piccolo racconto congiunge due linee in un punto dell’Africa che contiene il centro. Lì sta l’orizzonte dal quale si è mossa la civiltà umana. Lì si rinnova il senso di appartenere a una famiglia più che a una delle tante specie viventi.”
Così Erri De Luca tratteggia, in una sintesi tanto poetica quanto vera, il senso profondo di Due Destini, l’albo scritto da Renzo di Renzo e illustrato da Sonia M.L. Possentini e realizzato insieme a Medici con l’Africa CUAMM – la prima Ong in campo sanitario riconosciuta in Italia e la più grande organizzazione italiana per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane.


 
Una storia delicata, tanto quanto le illustrazioni dal segno garbato e mai retorico, che si muove parallela tra l’Italia e l’Africa per poi congiungersi al centro con un tocco quasi magico. Senonché la magia di cui parlano gli autori è qualcosa di concreto, e ognuno è invitato a praticarla: parliamo dell’attenzione verso l’altro e dell’amore per la vita. È questo che unisce i due protagonisti Rosa e Meskerem, che la penna di Renzo e il tratto di Sonia seguono prima ancora della loro venuta al mondo, quando non sono che pensieri, anzi: albori. Albori di vita in due luoghi del mondo dove la vita stessa assume strade e significati differenti, ma non per questo non va difesa. Anzi. La voglia di vita e la necessità istintiva di proteggerla, le domande sull’esistenza – propria e degli altri e l’infinito rispetto per essa: di questo ci parlano Rosa e Meskerem, con parole così autentiche e sincere che è impossibile non immergersi e non seguire con coinvolgimento le loro vicissitudini, mentre sullo sfondo i paesaggi dell’Africa – potenti, vitali – incantano e catturano.
 
Eppure, l’importanza di questa storia, va al di là del libro e della lettura: è uno stimolo concreto all’informazione, al prendere in mano in prima persona i valori dell’amore, del rispetto, dell’attenzione. Perché dietro la storia c’è una realtà, che è quella di Medici per l’Africa CUAMM, ed è lì che Sonia e Renzo vogliono portarci, aprendo sul mondo le finestre delle pagine, offrendoci uno strumento ragionato e mai retorico, che parla a un sol tempo la lingua dei grandi e quella dei bambini.
La narrazione di Due Destini, infatti, è anche un progetto concreto, che si offre a scuole, istituzioni, biblioteche, e a tutte quelle realtà che vogliono organizzare un percorso utile proprio ad abbattere il pregiudizio verso un tema – quello dell’Africa – considerato troppo spesso difficile e spinoso a priori. La possibilità di vedere in mostra le tavole originali, di parlare direttamente con gli autori, di ascoltare i racconti dei medici di CUAMM che hanno conosciuto in prima persona le situazioni narrate nella storia, garantisce un approccio delicato e mai semplificato, nonché instaura tra bambini e adulti un momento di forte condivisione. Approfondire dal vivo le attività che CUAMM porta avanti nei territori africani, scoprire come poter contribuire concretamente – e qual è il valore che anche un nostro piccolo contributo assume, cosa realizza davvero – aiuta a comprendere meglio le differenze e a impegnarsi – fin dall’infanzia – per coltivare non le distanze, ma i legami.
 
Un primo passo per iniziare: