DIABOLIK IN REDAZIONE

Cosa succede
Giorgio Montorio con parte
della redazione Fatatrac

Prima che Fatatrac chiudesse per una pausa estiva (una pausa per molti, ma non per tutti… sono tante le cose che accadranno in redazione e libreria nei prossimi mesi!), in un pomeriggio come tanti, forse solo un po’ più caldo, abbiamo ricevuto qui nei nostri uffici una visita inaspettata e particolare, di quelle che quando finiscono ti resta un sorriso e non solo, anche un bozzetto d’autore… Si è trattato del fumettista Giorgio Montorio, inchiostratore del celeberrimo Diabolik.

Nato a San Matteo in Viadana, in provincia di Mantova nel 1940, Giorgio ha debuttato nel 1964 disegnando Alboromanzo Vamp per Gino Sansoni per il quale realizzò alcune storie per la rivista Horror e creò graficamente la serie Teddy Bob su testi di Pier Carpi. Ha collaborato poi con la Universo, Mondadori, Edifumetto e Ediperiodici e nel 1975 creò la serie “Le Amazzoni” per l’editore Nerbini. Sempre nel 1975 ha iniziato la sua collaborazione con l’Astorina  presso cui ha lavorato assiduamente come inchiostratore fino al 1981. In seguito realizzò un episodio di Mister No per Bonelli. Dal 1986 al 1991 ha realizzato sporadicamente alcuni episodi di Diabolik ed è poi tornato regolarmente alla serie nel 1997, divenendone uno dei principali inchiostratori.
Il fumettista ci ha regalato una piacevole chiacchierata in cui ci ha accennato alla storia della mitica serie delle sorelle Giussani e il piacere di vederlo all’opera: proprio lì, davanti a noi, armato di foglio A4 e Bic nera ha dato vita ad una affascinantissima Eva Kant, intrigante e scaltra come sempre e questa volta con un messaggio per noi…
Ora è solo in attesa di una cornice che alla sua altezza.
L’illustrazione ha davvero tante declinazioni e la sinergia di parole e immagini, di tratto e testo, quando pensata con cura e intelligenza sa giungere davvero all’eccellenza comunicativa.